A tal proposito, ecco cosa
vide il B. Alano della Rupe:
"...Allora
suo Figlio diceva alla Madre: “Dolcissima Madre, Sposa carissima; tre sono i
sommi Imperi dei Cieli, ed i tre sono Un solo (Impero): quello Paterno, quello
Filiale e quello Spirituale, e ciascuno (di essi) possiede cinque regni propri.
E’ giusto che tu sia la Regina dei Cieli, non soltanto partecipe e consorte,
come lo sono tutti i Santi, ma anche Tu sia la Signora degli Imperi. Coraggio:
ecco a te”.
IL PRIMO: L’IMPERO
DEL PADRE.
V. Di esso,
cinque sono i Regni che si conformano al Padre: 1. la Paternità; 2. l’Unità; 3.
la Potenza; 4. l’Eternità; 5. la Creazione. Essi, singolarmente ed insieme,
sono immensi, adorabili, divini. Qui dunque la Santa Vergine Madre, supplichevole,
con molta umiltà, così dice al Padre Onnipotente Imperatore: Ave Padre, Essere
degli Esseri. Ecco per me e per tutti i miei offro questa Rosa, precedentemente
donatami dalla tua grazia. Nello stesso tempo, dalla mano della prima Regina,
ricevette la Rosa fregiata dell’iscrizione “Ave” e la offrì al Padre per il
Regno Imperiale della Paternità. Ricevuta la Rosa della Paternità, il Padre
disse: Questa rosa è degna e gloriosa! A motivo di essa, sarai per sempre
Regina del Regno del Padre, come Madre unica di tutti gli Esseri. Poiché
mediante l’Ave hai generato mio Figlio, il Creatore di tutte le cose. Allo
Sposo (il B.Alano) sembrava, che tutta la Corte Celeste scrivesse in un Libro
questa donazione, fatta a Maria ed ai Salmodianti di lei.
II. Presentatasi
al Re, ed al Regno dell’Unità, Maria, offrendo una Rosa, dice: Ave, o Re delle
Luci, ecco la Rosa dell’unità infinita, dalla quale derivano tutte le cose; io
Maria offro per me e per i miei, come tu sai e vuoi.
Ricevutala
il Re disse: Tu sarai la Regina benedetta nel Regno della mia Unità. Voglio che
le Unità degli Esseri, tutte e singole, siano sotto la tua potestà.
III. Si
presentava al Re, e al Regno della Potenza. Ella offrendo una Rosa con
“Grazia”, diceva: Ave o Graziosissimo Re: ecco questo dono per me e per i miei
servi Salmodianti. Spero ti piaccia e ti plachi. A Lei il Re: Mi piace, mi
placa, e mi placherà. Sii tu Regina della mia Potenza; e ogni potenza in Cielo
e in terra ti sia sottomessa. Poiché tu hai generato il Figlio, Potenza del
Padre, che è la Grazia del mondo.
IV.
Introdottasi dal Re, e nel Regno dell’Eternità, supplice diceva: Ricevi la Rosa
“Piena” di me e dei miei servi. E a Lei il Re: Tu Madre della Piena Eternità,
in ricompensa del tuo merito, ricevi, o Regina, questo Regno dell’Eternità.
V. Offrendo
allo stesso modo la Rosa al Re, e al Regno della Creazione, Il Signore disse:
La Regina riceve il medesimo Regno della creazione, poiché ha generato il
Figlio Creatore. Dopo ciò, quanto grandi i gaudi di tutti?
IL SECONDO:
L’IMPERO DEL FIGLIO.
Di questo,
cinque sono i Regni delle Gioie, conformi alle proprietà del Figlio: 1. la
Filiazione; 2. il Verbo; 3. la Sapienza; 4. la Redenzione; 5. la Provvidenza.
La Vergine che si doveva presentare al Re e al Regno di ciascuno di essi, seguiva
umilissima la Guida.
I. Perciò
avendo parlato come al solito, offre per sé e per i suoi la Gemma “Con Te”, al
Re della Filiazione, per il Regno dei Figli di Dio.
II.
Parimenti dona al Re la Gemma “Benedetta”, per il Regno del Verbo Incarnato; e
la Regina riceve esso.
III. Per il
Regno della Sapienza, dona al Re la Gemma “Tuo”, e diventa Regina della
Sapienza.
IV. Per il
Regno della Redenzione, dona la Gemma: “Fra le Donne”, e diventa Regina della
Sapienza.
V. Per il
Regno della Provvidenza, dona la Gemma: “E Benedetto”, e riceve il Regno. Qui
di nuovo risuonano nuove gioie dei Celesti e lodi meravigliose.
IL TERZO:
L’IMPERO DELLO SPIRITO SANTO.
Questo
possiede ugualmente cinque Regni, come anche le proprietà dello Spirito Santo:
1. lo Spirito Santificatore; 2. i Doni; 3. la Missione; 4. la Bontà; 5. la
Custodia.
I. Al Re
Spirito Santo, la supplice offre la stella: “Frutto”. E a Lei il Re: Amica
carissima, occupa il Regno di tutti gli Spiriti: intorno ad essi, sia fatta la
tua volontà. Poiché volentieri hai concepito il Frutto dallo Spirito Santo.
II. A Lei,
che offre la stella: “Seno”, per il Regno dei Doni, il Re dice: Sii Regina dei
Doni di Dio; e a nessuno sarà dato alcun dono naturale, morale, di grazia, e di
gloria se tu non sei cooperatrice e mediatrice.
III. A Lei
che offre la stella: “Tuo”, per il Regno della Missione, il Re dice: Come per
mezzo del tuo Seno benedetto sono stati dati al mondo tutti i beni: così la
somma Missione del mio apparire si fece conoscere per mezzo della Missione del
Figlio fatta a Te.
Perciò tu
sarai Regina di tutte le Missioni in ambedue i mondi, e nessun mutamento
avverrà senza il tuo consenso.
IV. A Lei
che dona la stella: “Gesù”, per il Regno della Bontà, il Re dice: Tu sarai
Regina della Bontà. Ed io a nessuno ne comunicherò alcuna, senza la tua
mediazione.
V. A Lei che
dona la stella: “Cristo”, per il Regno della Custodia, il Re dice: Senza di Te,
nulla, sia nella natura, che nella grazia, voglio che sia custodito. Tu
infatti, o Regina Conservatrice, hai generato il Salvatore del mondo.
Dopo ciò, di
nuovo, immensi gaudi.
ECCO ORA LA
CONCLUSIONE.
VI. Infine,
alla SS. Trinità (Maria SS) offriva se stessa per sé e per i suoi servi
Salmodianti. E a Lei Dio: Dispongo e voglio che i doni fatti a te siano validi
in eterno. Tu sarai il nobile Triclinio della SS. Trinità. Io così sarò
interamente in te, e tu sarai completamente trapiantata in Me. Niente negherò
mai alla tua volontà. Dopo queste cose: Poiché hai collegato quei quindici Doni
ai miei dieci Precetti, alle mie principali dieci Virtù contrarie ai dieci Vizi
del mondo, alle dieci suddivisioni della natura da rinnovare: perciò voglio che
in Cielo e in terra, sotto questo numero tu sia lodata nel Salterio. Alla fine
la Sposa (Maria SS.ma), rivolta verso lo Sposo (il B.Alano), dice: Predica le
cose che hai visto e che hai ascoltato. Non aver alcun timore: io sono con Te;
aiuterò Te e tutti i miei Salmodianti. Io castigherò coloro che si opporranno a
Te: andranno in rovina; come hai sperimentato, hai già visto che molti sono
deceduti di cattiva morte.
Nessun commento:
Posta un commento