Cari figli! Questo è il tempo dell'amore, del calore, della preghiera e della gioia. Pregate, figlioli, affinché Gesù Bambino nasca nei vostri cuori. Aprite i vostri cuori a Gesù che si dona a ciascuno di voi. Dio mi ha invitato per essere gioia e speranza in questo tempo ed Io vi dico: senza Gesù Bambino non avete né la tenerezza né il sentimento del Cielo, nascosti nel Neonato. Perciò, figlioli, lavorate su voi stessi. Leggendo la Sacra Scrittura, scoprirete la nascita di Gesù e la gioia dei primi giorni che Medjugorje ha donato all'umanità. La storia sarà vera, ciò che anche oggi si ripete in voi ed attorno a voi. Lavorate e costruite la pace attraverso il sacramento della confessione. Riconciliatevi con Dio, figlioli, e vedrete i miracoli attorno a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.''
Medjugorje 28 agosto 1986
Cari figli, vi invito ad essere in tutto modello per gli altri specialmente nella preghiera e nella testimonianza. Cari figli, io non posso senza di voi aiutare il mondo. Desidero che voi collaboriate con me in tutto, anche nelle cose più piccole. Per questo, cari figli, fate in modo che la vostra preghiera venga dal cuore e che voi vi abbandoniate totalmente a me. Così potrò istruirvi e guidarvi sulla strada che io ho incominciato con voi.Grazie perché avete risposto alla mia chiamata. Altri messaggi
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lunedì 30 aprile 2012
Su facebook: la REGINA SACRATISSIMI ROSARII-BEATUS ALANUS DE RUPE-CONFRATERNITA SS. ROSARII
"Ascolta il Signore: Così brilli la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli (Mt. 5). 4. Guarda la Chiesa, ecco, essa ha gli Apostoli, i Profeti, i Martiri, i Confessori, le Vergini, i Prelati, i Religiosi ecc., i quali non sono tali nella sola mente, ma di fatto e in opera manifesta. La ragione è evidente. Infatti, l’uomo non è fatto di solo spirito, ma anche di corpo: come all’incirca anche è necessario che le opere degli uomini siano tanto spirituali, quanto anche corporali. I peccatori vengano dunque a questa Confraternita del Rosario con devozione e libera volontà, senza alcuna costrizione. 1. Perché la legna verdeggiante per il nativo umore, o quella ricoperta d’acqua, non facilmente prende fuoco da sola, se non è aggiunta ad altra che già arde. 2. Vengano i giusti: poiché un carbone acceso da solo si spegne: unito ad altri carboni accesi, si sviluppa più ardentemente. 3. Vengano i Religiosi: poiché una sola mela in un pometo, una sola rosa in un roseto, un solo granellino di frumento per nulla viene stimato, ma gettato in una buca, fa prosperare questo stesso, e uno solo è aumentato per il numero di moltissimi. 4. Vengano gli operai: infatti non una sola pietra, una sola trave costituiscono un castello, ma molte. 5. Vengano i pellegrini: poiché un compagno piacevole per la via vale quanto un mezzo di trasporto. 6. Vengano i prelati: poiché il sole non arreca luce ad una notte senza stelle. 7. Vengano insieme i malati e i sani: infatti questa Fraternità è la scala del Cielo e della devozione. 8. Vengano i fanciulli; e anche i morti siano iscritti: e per essi il parente, l’amico, o qualunque altro devoto, qualche giorno, anche se nulla di più che un Pater noster o un’Ave, pregheranno per essi sotto forma di suffragio, e faccia l’elemosina, ecc., a nome della Confraternita: lo provino pure tutti, e sperimenteranno il famoso detto: Ecco, quanto è bello e quanto è gioioso che i fratelli vivano insieme (Sl. 132).
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